2003
DOM JUAM
L’opera fa parte di un progetto di dieci video che comporranno un’installazione consistente in un cabinet des hommes illustres, dove in altrettante nicchie dall’oscurità emergeranno personaggi che fanno parte del retroterra culturale e artistico del gruppo. La tecnica usata prevede una luce in forma di immagine che intercetta la persona ritratta e ne modella le forme e i gesti secondo delle intersezioni che amplificano o annullano, a seconda del rapporto luce persona, i volumi della persona e le sfumature della luce. La resa ottenuta è riferibile a quelle suggestioni originate dalla frantumazione dello spazio e dalla deformazione dei volumi che popolano molta della pittura su cui abbiamo basato la nostra formazione. La prima opera ha per titolo Dom Juan ed è stata progettata e realizzata nel giugno 2003.
The work is part of a project consisting of ten videos that will compose an installation comprising a cabinet of illustrious men, where characters from the cultural and artistic background of the group will emerge from darkness in as many niches. The technique used involves a light in the form of an image that intercepts the portrayed person and shapes their forms and gestures through intersections that amplify or cancel, depending on the relationship between light and person, the volumes of the person, and the nuances of light. The resulting effect is related to the suggestions originating from the fragmentation of space and the deformation of volumes that characterize much of the painting on which we have based our training.
The first work is titled “Dom Juan” and was designed and created in June 2003.