LA QUINTA DEL SARTO
Il lavoro è articolato sulla costruzione di una macchina completamente autonoma che è basata sui rimandi tra rappresentazione, opera unica, la riproducibilità tecnica come multiplo, il digitale come liberta espressiva per il ritorno all’origine come pittura.
Per i dittici l’intervento indaga sulle sembianze del ritratto e la stratificazione ai tratti somatici originali quelli contemporanei, mentre per il Battesimo del Cristo la ricerca si concentra esclusivamente sul paesaggio.
Sono presenti due dittici :
1. Ritratto di bambina di Casa Redetti
2. Ritratto di Isotta Brembati Grumelli
E un’opera singola:
3. Battesimo del Cristo
Il punto di volta si regge sulla riproposizione del Sarto che riannoda il filo che collega le tre opere presenti in luoghi diversi della città. Questa immagine è proposta come card con grafica simile a quella dell’evento proposto dalla Carrara e non verrà prodotta come opera a sé.
MATERIALI
Fotografia digitale, carta , legno e vetro.
The work is articulated around the construction of a completely autonomous machine that is based on the references between representation, unique work, technical reproducibility as a multiple, and the digital as expressive freedom for a return to the origin as painting.
For the diptychs, the intervention investigates the semblances of portraiture and the layering of contemporary somatic traits onto the original ones, while for the Baptism of Christ, the research focuses exclusively on the landscape.
There are two diptychs:
1. Portrait of a girl from Casa Redetti
2. Portrait of Isotta Brembati Grumelli
And a single work:
3. Baptism of Christ
The turning point relies on the reintroduction of the Tailor who reattaches the thread that connects the three works present in different places in the city. This image is proposed as a card with graphics similar to that of the event proposed by Carrara and will not be produced as a separate work.
MATERIALS
Digital photography, paper, wood, and glass.