PARABELLUM
L’opera prende spunto dalle conseguenze di rovina e morte generate dalla guerra e si sofferma sulle valenze simboliche dell’essere comunità, nella corrispondenza tra natura e società. L’installazione è stata pensata e progettata come opera site-specific sfruttando le caratteristiche dell’Oratorio di San Lupo: la sua verticalità, la presenza di un ipogeo che ha avuto funzione di ossario e le suggestioni di un luogo importante nella formazione e nella biografia degli artisti del gruppo. L’installazione è divisa in tre parti: la prima è un video proiettato su un telo leggero di 3 x 10 mt posto in verticale in corrispondenza dell’altare, la seconda è una pista audio miscelata con registrazioni dei rumori della guerra russo-ucraina, mentre nell’ipogeo, si trova l’ultima parte, consistente in una coltivazione di grano tenero im- piantata nello spazio tra le due arcate delle dimensioni di 2x 10 mt. Il funzionamento dell’insieme è il seguente: il video viene proietta- to in loop e può essere osservato sia dal pian terreno che dai matronei posti ai piani superiori, l’installazione Maquette “Sancti Galgani” presente nell’ipogeo può essere visualizzata dalla porta d’accesso del piano inferiore e dall’apertura presente sul pavimento davanti all’altare. In corrispondenza delle due chiusure giornaliere, alle ore 12,00 e alle ore 19,00, saranno diffusi i rumori della guerra per una durata di 15 minuti circa. Sono osservabili, in corrispondenza della botola presente nel pavimento della navata centrale e nella nicchia in fondo alle scale che portano all’ipogeo, due sculture: Canicula e Triticum aestivum.
TRA IL CIELO E LA TERRA
Video in bianco e nero, HD
Dimensioni totali schermo: 3x10m
durata 13 minuti
Tre regioni si mescolano: quella del cielo in cui il frastuono della guerra si propaga, quella della terra con le sue messi da raccogliere e infine quella del fuoco in cui le faville si muovono come falene impazzite
MAQUETTE “SANCTI GALGANI DE SENIS”
L’opera consiste nella coltivazione a grano tenero di una superficie di 2x 10 mt posta nell’intercolumio dell’ipogeo dell’Oratorio di San Lupo. La coltivazione indoor ed è iniziata due mesi prima della data di inaugurazione e cesserà a fine ciclo della coltura. Durante l’apertura della mostra il ciclo di illuminazione delle piantine viene spostato negli orari di chiusura al pubblico per un tempo totale di 18 ore al giorno. L’installazione è una prova per la realizzazione di un progetto futuro: una annualità di coltivazione a grano nell’abbazia di San Galgano a Siena.
CANICULA
Scultura in plexiglass raffigurante la costellazione Canis Major
Materiali: Lastra di plexiglass, bossoli di Parabellum calibro 9mm, vernice alla nitro, etichette per gabinetto scientifico Dimensioni 630x630x 15mm.
TRITICUM AESTIVUM
Scatola di divulgazione didattica di merceologia, editore Vallardi
Materiali: Cartone, metallo, spighe di grano, flaconi di vetro con tappo di plastica, derivati del Triticum Aestivum. Dimensioni 400x300x 45 mm.
RESPIRO DELLA GUERRA E DELLA FAME
Composizioni sonore ottenute con il montaggio di registrazioni audio di diversi episodi che hanno coinvolto civili e militari nell’attuale conflitto russo-ucraino.
SAN LUPO COME MACCHINA CELIBE
L’installazione è ovviamente Site Specific, ideata e progettata espressamente per l’Oratorio di San Lupo. Abbiamo fatto dell’Oratorio una macchina celibe, una creatura autoreferenziale che funziona per sostenere se stessa, come qualsiasi essere vivente, senz’altra funzione che esistere. L’energia che la muove viene dalle profondità ctonie e viene estratta dalle piante di grano coltivate nell’ipogeo e tramite il movimento continuo delle spighe, la cui immagi- ne è proiettata sopra l’altare maggiore, si trasmette alle particelle infuocate che fluttuano sopra le messi nel moto browniano causato dalle deflagrazioni che si propagano nell’aria. Il centro d’oscillazione della macchina è Canis Major, posto sulla botola davanti all’altare, che separa le calde e umide profondità ctonie dalle fredde e secche correnti siderali.
THE WORK
The work draws inspiration from the consequences of ruin and death generated by war and focuses on the symbolic values of community, in correspondence between nature and society. The installation was conceived and designed as a site-specific work, exploiting the characteristics of the Oratory of San Lupo: its verticality, the presence of a hypogeum that functioned as an ossuary, and the suggestions of a place important in the formation and biography of the artists in the group. The installation is divided into three parts: the first is a video projected onto a lightweight screen of 3 x 10 meters placed vertically in front of the altar, the second is an audio track mixed with recordings of the noises of the Russo-Ukrainian war, while in the hypogeum, the last part is a cultivation of wheat planted in the space between the two arches, measuring 2 x 10 meters. The functioning of the whole is as follows: the video is looped and can be observed both from the ground floor and from the matroneums on the upper floors, the Maquette installation “Sancti Galgani” present in the hypogeum can be viewed from the entrance door of the lower floor and from the opening on the floor in front of the altar. At the two daily closures, at 12:00 and 19:00, the sounds of war will be broadcast for approximately 15 minutes. Observable, at the hatch in the floor of the central nave and in the niche at the bottom of the stairs leading to the hypogeum, are two sculptures: Canicula and Triticum aestivum.
BETWEEN HEAVEN AND EARTH
Black and white video, HD
Total screen dimensions: 3x10m
Duration 13 minutes
Three regions blend: the sky where the din of war spreads, the earth with its crops to be harvested, and finally the fire where sparks move like frenzied moths.
MAQUETTE “SANCTI GALGANI DE SENIS”
The work consists of the cultivation of soft wheat on an area of 2×10 meters located in the intercolumniation of the hypogeum of the Oratory of San Lupo. Indoor cultivation began two months before the opening date and will end at the end of the crop cycle. During the exhibition opening hours, the plant lighting cycle is shifted to the closing hours to the public for a total of 18 hours a day. The installation is a test for the realization of a future project: a year-round wheat cultivation at the Abbey of San Galgano in Siena.
CANICULA
Plexiglass sculpture depicting the Canis Major constellation
Materials: Plexiglass sheet, 9mm Parabellum cartridge cases, nitro varnish, labels for scientific cabinet
Dimensions 630x630x15mm
TRITICUM AESTIVUM
Educational dissemination box for merchandising, Vallardi publisher
Materials: Cardboard, metal, wheat ears, glass bottles with plastic cap, Triticum Aestivum derivatives
Dimensions 400x300x45mm
BREATH OF WAR AND FAMINE
Sound compositions obtained by editing audio recordings of various episodes involving civilians and military personnel in the current Russo-Ukrainian conflict.
SAN LUPO AS A CELIBATE MACHINE
The installation is obviously Site Specific, conceived and designed specifically for the Oratory of San Lupo. We have made the Oratory a celibate machine, a self-referential creature that functions to support itself, like any living being, without any function other than to exist. The energy that moves it comes from the chthonic depths and is extracted from the wheat plants cultivated in the hypogeum, and through the continuous movement of the ears, whose image is projected above the main altar, it is transmitted to the fiery particles that float above the crops in the Brownian motion caused by the detonations propagating in the air. The center of oscillation of the machine is Canis Major, located on the hatch in front of the altar, which separates the warm and humid chthonic depths from the cold and dry sidereal currents.