2023
SAINT LO
L’opera è un intervento attuato sull’immagine di un affresco di Santa Maria Maggiore attribuita al maestro dell’albero della vita e riportante un episodio della vita di Sant’Eligio vescovo patrono delle corporazioni di orefici e maniscalchi.
L’episodio riportato dall’immagine richiama il miracolo in cui Eligio riattacca la zampa ad un cavallo ferito nella tradizione taumaturgica propria della cultura francese. Due uccelli simbolo della sacralità della scena sono nello sfondo: un fenicottero ed un airone. Tra i personaggi si trovano le incudini servite per il lavoro da maniscalco, quella didestra con lo zoccolo amputato, davanti al ceppo della seconda incudine un vaso con tre calle bianche simbolo della purezza. A sinistra in rosso monogramma e nome scritto di proprio. Sullo sfondo si nota Bergamo Alta.
DIMENSIONI
110 x 150 cm
The work is an intervention carried out on the image of a fresco from Santa Maria Maggiore attributed to the master of the Tree of Life, depicting an episode from the life of Saint Eligius, the patron saint of goldsmiths and blacksmiths.
The depicted episode recalls the miracle in which Eligius reattaches the leg of a wounded horse, in the thaumaturgical tradition typical of French culture. Two birds, symbols of the sacredness of the scene, are in the background: a flamingo and a heron. Among the characters are the anvils used for the blacksmith’s work, with the one on the right having an amputated hoof. In front of the second anvil is a vase with three white lilies, symbolizing purity. On the left, in red, there is a monogram and the artist’s name written.
In the background, Bergamo Alta is noticeable.
DIMENSIONS
110 x 150 cm